Il mercato del petfood in Italia chiude positivamente il 2014 con un giro d’affari di 1.830 milioni di euro e un totale di 544 mila tonnellate commercializzate di prodotti per l’alimentazione per cani e gatti. Sono alcuni dei numeri distintivi del comparto pet care, come rivela il Rapporto Assalco – Zoomark 2015 sull’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia, appena pubblicato.
Entrando in maggiore dettaglio, gli alimenti per gatto, nell’ambito dei quali i proprietari sono particolarmente attenti alle preferenze dei propri animali, rappresentano il 54% del totale, per un valore di 992 milioni di euro mentre gli alimenti per cane rappresentano il 46% del totale, con circa 838 milioni di euro; nell’indagine si rileva una maggiore consapevolezza dei proprietari per una corretta alimentazione quale elemento fondamentale di tutela della salute e del benessere dell’animale, con una particolare attenzione ai consigli del veterinario che guida verso la scelta di alimenti correttamente bilanciati.
Significative le cifre del comparto degli accessori che rappresentano un fatturato di circa 66 milioni di euro, con un incremento a valore del 3,9% e un aumento a volume del 2,7% rispetto al 2013. Il trend positivo del care è trainato dal segmento “igiene”, ovvero shampoo, spazzole, ossi masticabili e per dentizione, deodoranti e ciò che ha a che fare con la cura e la bellezza degli animali, con crescite del 12,8% a valore e del 10,7% a volume, negli iper e nei super 2.
I dati positivi del mercato italiano sono l’espressione locale di un contesto globale in cui la crescita complessiva del mercato pet care negli ultimi 5 anni è del 10%, con gli alimenti per cane e gatto a rappresentarne la quota principale (66 miliardi di euro su un totale di 100 miliardi nel 2014), e con una tendenza positiva costante degli alimenti in fascia premium.
Il Rapporto evidenzia come i “pet”, oggi circa 60 milioni in Italia fra cui oltre 14 milioni fra cani e gatti, 13 di uccelli, 30 di pesci e circa 3 milioni fra roditori, altri piccoli animali e rettili4, giochino un ruolo forte e crescente in qualità di membri della famiglia: per la loro salute e il loro benessere non si esita a orientare la scelta verso alimenti premium e superpremium e ad alto contenuto di funzionalità – che consentono regimi nutrizionali equilibrati.
“Gli animali da compagnia sono a tutti gli effetti membri delle nostre famiglie e il benessere che scaturisce da questa relazione è un fatto confermato da studi scientifici e clinici – commenta Gianmarco Ferrari, presidente di Assalco – Per questo la cura per la loro alimentazione, la loro igiene e il loro benessere fa parte della quotidianità ed è sempre più importante, come conferma la crescita a valore del nostro comparto del +2,4% nel 2014. L’industria risponde a questa attenzione impegnandosi costantemente per la qualità e per la sicurezza dei prodotti attraverso procedure di controllo stringenti”.