Il cane sta riposando all’ombra e voi sotto l’ombrellone potete finalmente dedicarvi alla lettura. Abbiamo selezionato alcuni titoli, naturalmente a tema quattrozampe, per farvi compagnia durante l’estate.
Se siete amanti della cinofilia in senso stretto e volete approfondire alcune tematiche legate all’educazione cinofila e al rapporto cane-padrone, in valigia dovete assolutamente mette il nuovo libro di Simone Dalla Valle “Come parla il tuo cane”: una guida alla comunicazione fra uomo e cane che promette di aiutare a risolvere i grandi e piccoli malintesi che possono complicare questo rapporto così incredibile ma anche così fragile. Oppure “Do as I do” di Caludia Fugazza: un metodo di apprendimento nuovo, basato sulle capacità dei cani di imitare i comportamenti umani.
Sulla condivisione di esperienze e momenti di vita con gli amici a quattro zampe, ha scritto tante pagine pregevoli invece il premio Nobel americano John Steinbeck, che al suo barboncino ha dedicato il romanzo “In viaggio con Charley”. Mentre altri illustri scrittori hanno avuto come fedele compagno e musa ispiratrice proprio un cane. Come nel caso di Shakespeare, che attinse la sua ampia visione del mondo e quel profondo spirito di umanità che gli permise di creare opere tanto immortali dal suo cane, Mr Hooker. Un rapporto che Leon Rooke descrive nel libro “Il cane di Shakespeare”.
Tra i romanzi del cuore, invece, consigliamo un classico come “Zanna Bianca” di Jack London, “La porta di Marle” di Ted Kerasote che ripercorre la “storia d’amore” con il suo cane, incontrato per caso quand’era ancora un cucciolo nel deserto dello Utah. Oppure “Gli occhi di rubino” di Hans Tuzzi, una meditazione sull’essere cane impreziosita dai molti riferimenti storici e arricchita da una inconsueta bibliografia su antichi e rari libri che parlano dei cani.
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