L’educazione del cane in città: 4 regole di comportamento in pubblico

cane in città

Il 50% della popolazione vive nelle grandi città. Di conseguenza, è aumentato anche il numero di “cani cittadini” che vivono in questo ambiente e condividono i nostri spazi e la nostra quotidianità.

E’ importante quindi conoscere i diritti e i doveri che un buon proprietario dovrebbe rispettare per fare in modo che si possa instaurare un rapporto sereno e pacifico con il proprio amico a quattro zampe all’interno di un contesto urbano in cui l’animale si trova continuamente a contatto sia con altri umani che con altri suoi simili.

Royal Canin con l’incontro “L’educazione del cane in città: come insegnargli a comportarsi in pubblico” tenuto dalla specialista in etologia applicata e benessere animale, Manuela Michelazzi allo spazio temporaneo Royal Canin World – Missione Nutrizione, ha voluto analizzare l’importanza di una corretta interazione tra cani, persone e bambini e far comprendere l’importanza della conoscenza e della comprensione dei giusti comportamenti per essere dei proprietari responsabili.

Di seguito alcune regole da seguire per essere “bravi cittadini”:

#1 – L’importanza dell’interazione

Per i cani che vivono in città, le passeggiate sono molto importanti perché consentono di socializzare con i propri simili e interagire con le persone. E’ importante infatti che il cane impari fin da cucciolo a conoscere i diversi aspetti umani (anziani, bambini, persone con bastone, militari, carrozzine), in modo che possa viverli come stimoli familiari senza sviluppare reazioni di paura nei loro confronti.

#2 – Usare un guinzaglio non superiore al metro e mezzo
In centro le strade sono affollate e molte persone possono essere turbate dalla presenza del nostro amico a quattro zampe. Per questo è importante utilizzare sempre il guinzaglio a una misura non superiore al metro e mezzo durante le passeggiate nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico. Inoltre, è necessario portare con sé una museruola, rigida o morbida, da applicare al cane in caso di rischio per l’incolumità di persone o animali, o su richieste delle autorità competenti.
Sarà fondamentale pertanto insegnare al cucciolo fin da subito a passeggiare al guinzaglio, creando nella sua mente un’associazione positiva del momento.

#3 – Insegnargli il seduto, a terra, il resta e il vieni
Per il cane è molto importante imparare a rispondere ad alcuni comandi di base come il “seduto” e “vieni”. Pertanto è necessario assicurarsi che il nostro amico a quattro zampe risponda a tali comandi, non solo quando è a casa, ma anche quando si trova in un ambiente esterno.
Nei primi periodi, per far comprendere i comandi al cane anche negli spazi esterni, è possibile esercitarsi nelle aree per cani con un guinzaglio molto lungo. Il cane andrà premiato quando eseguirà i comandi in maniera corretta. Al contrario, nel caso in cui il richiamo non venga eseguito, basta girarsi dalla parte opposta, ignorandolo completamente.

#4 – Portare tutto il necessario per raccogliere le deiezioni
La raccolta delle deiezioni dei propri animali è doverosa sia per ragioni di decoro che di igiene. E’ necessario anche assicurarsi che, entrando in un negozio o in un bar, il nostro cane non sporchi in giro.

I prossimi incontri al temporary Royal Canin World (in corso Garibaldi, 65) saranno venerdì 23 ottobre dalle 19 alle 20 con “Imparare il linguaggio dei cani e dei gatti: come leggere il linguaggio non verbale per essere felici insiemee venerdì 30 ottobre, sempre dalle 19 alle 20, con Imparare a giocare con il proprio gatto: idee e giochi da costruire in casa per divertirsi insieme”.

redazione@vanitypets.it