Da un po’ di tempo circola in rete la notizia del bonus da 500 euro per chi possiede un animale domestico, ma non esistono voci correlate al modello 730 che sono indirizzate ad eventuali richieste di questo tipo perché in realtà è un tranello.
Il bonus da 500 euro per chi possiede un animale domestico non è affatto una detrazione fiscale ma bensì un bonus messo a disposizione da parte di alcuni comuni italiani, al fine di alleviare le casse comunali dalle spese dovute dalla gestione di canili e di cani o gatti randagi.
Pertanto, alcuni comuni hanno deciso di elargire un bonus per chi adotta un cane o un gatto randagio. Il contributo in questione non è affatto da 500 euro e varia a secondo del bando comunale in questione, infatti la somma oggetto di bonus, varia tra i 100 euro ed i 300 per ogni cane randagio adottato.
Anche se i possessori degli amici a quattro zampe dovranno rinunciare al bonus cane 2016 poiché quest’ultimo è destinato solo a casi particolari e soprattutto in base al comune di residenza, è comunque possibile usufruire di alcune detrazioni fiscali all’atto della presentazione del modello 730.
Nello specifico è possibile, attraverso la presentazione del modello 730, ricevere una detrazione fiscale pari al 19% dell’importo riferito a spese veterinarie varie, fino ad un importo massimo detraibile di 387,34 euro, a cui vanno sottratta una franchigia di 129,11 euro. Differente invece, il caso che il comune di residenza abbia elargito attraverso un bando, la possibilità di ricevere ulteriori bonus fiscali per l’adozione di un animale domestico. L’agevolazione, per la maggioranza dei casi, verrà detratta dell’importo dovuto al comune di residenza in riferimento al pagamento di tasse comunali come la tari.
redazione@vanitypets.it