La fotografa sloveno Katja Jemec ha scelto di fotografare i cani con una prospettiva particolare, come particolari sono le loro storie. Sono tutti cani adottati dal canile, che hanno un passato doloroso e traumatico che per fortuna adesso possono cercare di superare insieme ai loro nuovi padroni.
Ha scelto di immortalare i cani visti dal basso, in una serie chiamata non a caso: I Looked Up and There You Were.
Canili sovraffollati, mancanza di cibo e spazio sono stati un problema urgente in diverse parti del mondo, come in Slovenia, dove migliaia di cani sono stipati nei canili, e la situazione al confine Sud è ancora più grave a causa dell’emergenza dei cani randagi. Anche se la castrazione e la sterilizzazione sono un metodo semplice ed economico di ridurre il numero di cuccioli indesiderati, la gente preferisce piuttosto lasciarli per le strade a morire di fame, o addirittura sparargli.
Alcuni cuccioli riescono a essere salvati e adottati in una casa amorevole, ma non fuggono comunque dalle terribili conseguenze psicologiche. Questa serie di foto ritrae i cani più fortunati, che sono sopravvissuti all’abbandono e al canile. È un modo originale e artistico di raccontare le loro storie e far parlare di questo tema molto importante.
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