Tra Burian e Big Snow, le due ondate di gelo previste fino alla prossima settimana, le condizioni per i senza tetto si fanno critiche e sono ancora troppo poche le strutture in Italia che permettono ai clochard di dormire al caldo con il proprio amico a 4zampe.
C’è chi ne fa una questione igienico sanitaria, chi logistica, fatto sta che si contano sulle dita di una mano i dormitori disposti ad accogliere i senza tetto che hanno un cane. E se il loro amico a 4zampe non può entrare, i clochard preferiscono dormire al freddo e al gelo per non separarsene.
Fare un censimento completo delle strutture che invece forniscono un servizio umanitario rispettoso tanto dei diritti delle persone, quanto di quelli degli animali, non è semplice. Tra le più famose ci sono “Homeless non dogless” a Torino, in corso Francia il 22, gestito dalla Croce Rossa. A Milano c’è “Casa Silvana”, in via Esterle 17, gestita dai City Angels.
A Napoli, saranno disponibili con l’emergenza, le due strutture “La Palma” (che si trova in via Sanità, 95) e “La Tenda” (che si trova in largo Vita, ora largo Totò alla Sanità).
I cittadini che volessero segnalare persone che necessitano ospitalità o assistenza e si trovano per strada, possono sempre chiamare il comune di riferimento o la polizia municipale, e farsi dare i contatti delle strutture e delle associazioni che possono aiutarli.
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