Quando Wag è stato lanciato ha da subito riscosso grande successo tra i proprietari di cani americani. L’App consente infatti di “noleggiare” una persona che si occupi di fido mentre i padroni sono fuori casa. Ma qualcosa sta andando storto.
Nonostante sia possibile controllare le recensioni e le referenze dei dog walker, pare siano molti i casi di disservizi non dichiarati dall’azienda.
Troppi risulterebbero i cani smarriti dai passeggiatori e ora si accusa Wag di omettere, nei feed back dei dog sitter, questi episodi. Va premesso che i dog walkers non sono professionisti e chi si avvale del servizio lo sa.
Della questione se ne stanno occupando i maggiori quotidiani americani, che hanno notato la coincidenza: molti degli annunci dei cani smarriti riportavano come ultimo avvistamento quello in passeggiata con un o dei dog walkers di Wag.
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