La notizia è stata diffusa dal Secolo XIX, dopo la segnalazione da parte dei veterinari della città di un numero anomalo di decessi dovuti tutti al contagio di un virus intestinale, per sensibilizzare i padroni sui sintomi della malattia e invitarli ad intervenire subito per sottoporre gli animali alle terapie necessarie.
Si tratterebbe di una mutazione, molto aggressiva, della già nota parvovirosi, un virus che può penetrare nell’organismo dell’animale piuttosto facilmente ed è una sorta di gastroenterite virale, considerata un’emergenza veterinaria, soprattutto nei cuccioli. I sintomi che devono fare correre immediatamente dal veterinario sono le feci acquose con tracce di sangue e il vomito. Poi uno stato di prostrazione e inappetenza. A volte compare anche la febbre.
L’allarme riguarda Genova, ma non solo. Il virus si contrae dopo essere stati a contatto con cani infetti, ma anche nelle aree cani e nei parchi dove cani malati hanno transitato. E’ veramente importante correre dal veterinario alla comparsa dei primi sintomi, per sottoporre il cane alle cure antibiotiche necessarie. Il tempo è un fattore determinante per la salvezza dell’animale.
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