Vivisezione: la petizione per donare gli organi e aiutare la ricerca

zampa mani

Trenta protagonisti del settore sanitario uniti per far approvare in Italia una legge che consenta ai cittadini di lasciare delle disposizioni vincolanti per destinare il proprio corpo alla ricerca scientifica.

Oggi esistono tecniche di studio avanzate che permettono di analizzare approfonditamente il materiale biologico che deriva da interventi chirurgici o da cadaveri. Avere banche di tessuti umani costituirebbe un prezioso “deposito” e un modo concreto, sicuro ed etico di condurre la ricerca.

Nasce proprio per sensibilizzare i cittadini al tema il Progetto Penco, avviato dalla biologa e ricercatrice Susanna Penco, che ha donato il suo corpo alla ricerca perché possa fornire materiale biologico utile a sconfiggere la Sclerosi Multipla, malattia di cui è affetta.

I volontari donerebbero nella consapevolezza che, invece di indurre artificialmente patologie in specie diverse uccise per fornire dati inutilizzabili, sarebbero usati in modo efficiente dei tessuti che andrebbero altrimenti gettati.

Per diventare  protagonista nella lotta alla vivisezione, basta firmare la petizione per cambiare la normativa, che fin ora ha raccolto 1.300 firme in soli quattro giorni.

redazione@vanitypets.it