E’ stata presentata ieri mattina, in Piazza del Pantheon, la campagna internazionale di Lav con la Coalizione Europea contro la sperimentazione animale, per chiedere impegni concreti contro la vivisezione ai candidati alle prossime elezioni europee.
La Coalizione chiede ai nuovi rappresentanti del Parlamento il sostegno a 4 punti principali, per garantire un futuro migliore agli animali: la fine dei test su animali, in tutta Europa dal 2018, per i prodotti di detergenza per la casa, l’aumento degli investimenti per lo sviluppo dei metodi di ricerca senza animali garantendo un fondo di almeno 80 milioni di euro all’anno, lo stop alle sperimentazioni più dolorose e la diminuzione del numero di animali usati in laboratorio.
Questi punti si integrano a quelli già proposti con la Federazione italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente.
“Ogni anno sono oltre 12milioni gli animali allevati, torturati e uccisi nei laboratori europei – ha spiegato Michela Kuan, responsabile Lav Vivisezione – è fondamentale che il prossimo Parlamento Europeo si impegni contro la vivisezione e per la promozione dei metodi alternativi, come chiedono i cittadini che esso rappresenta”.
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