Come vede un cane i parchi e i luoghi pubblici di Milano? Lo hanno raccontato Francesca Benedetto, Federico Bernocchi e Davide Rapp in un cortometraggio “altenativo”, The Dog From The City, prodotto dallo studio di architettura e paesaggio YellowOffice.
Sabbia racconta la storia del rapporto tra natura e città “una connessione piuttosto complessa – spiegano i registi -, per cui abbiamo scelto un protagonista insolito: un cane che esplora il paesaggio urbano in un viaggio in cui il rapporto tra il tempo e lo spazio assume un doppio significato”.
Da un lato si condivide lo stesso punto di vista e prospettiva come il cane, mentre d’altra parte si arriva a osservare Sabbia e la sua prospettiva come percepito dall’esterno, creando così un orizzonte continuo in cui possiamo interpretare la città e Natura su diversi livelli.
Il video si basa su questi due scenari alternativi, creando l’illusione negli occhi di chi guarda che Sabbia è in grado – attraverso i suoi movimenti velati – di unire luoghi che sono tanto lontani e diversi. Il paesaggio urbano descritto attraverso gli occhi di un cane rivela una vasta natura con i suoi terreni diversi, sia naturali o minerali, parchi e zone soggiorno.
Tutti i luoghi e le avventure di Sabbia, sono descritti nel blog http://thedogfromthecity.tumblr.com/
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