L’olio di CBD, che nell’ultimo anno ha avuto un’impennata nei consumi e negli impieghi, è approdato anche nel mondo pet ed è sempre più usato per trattare diveri disturbi degli amici a 4 zampe: può alleviare l’ansia nei cani che sono disturbati da rumori forti come fuochi d’artificio o in quelli con ansia da separazione e può essere utile nel trattamento di diverse condizioni mediche e per cure preventive.
Partiamo dal principio. Il cannabidiolo, più noto come CBD, è uno degli oltre 100 cannabinoidi presenti nella cannabis e nelle piante di canapa. Il CBD è unico a modo suo, perché è completamente non psicoattivo. E’ impiegato da sempre come alternativa naturale ai farmaci che trattano i sintomi di una serie di condizioni e malattie. Essendo completamente naturale, non produce effetti collaterali dannosi ed è facile da somministrare, ma bisogna conoscerene il dosaggio corretto, che varia in base alle dimensioni del cane e alle sue condizioni specifiche.
Ora veniamo ai suoi molteplici impieghi. L’ansia è una condizione che colpisce molti cani e può essere generata dalla paura, dalla separazione e persino dall’invecchiamento. L’olio di CBD per cani può avere un effetto positivo sulla riduzione dell’ansia del cane, e la parte migliore è che lo fa in modo completamente naturale.
Un altro beneficio che il CBD per cani può avere sul vostro animale domestico è quello di alleviare il dolore e ridurre l’infiammazione.
L‘epilessia è una condizione devastante per cani e proprietari. Trattamenti sintetici per controllare le convulsioni nei cani possono anche portare con sé effetti collaterali indesiderati. L’American Society of Epilessia ha dichiarato che il CBD ha mostrato risultati molto promettenti in studi condotti sulla sua efficacia nel controllare le crisi epilettiche.
