Una ricerca scientifica svela il vincitore dell’eterna sfida tra cane e gatto. Fido é il miglior amico dell’uomo da almeno 30 milioni di anni, ha con il suo padrone un legame profondo ed è di aiuto in molte situazioni. Ma il felino è più intelligente, più popolare ed “ecologico”.
La rivalità tra cane e gatto è antica come l’origine stessa degli animali. Entrambi lottano per conquistarsi un posto d’onore all’interno della famiglia, ma se fido si accontenta di coccole e affetto, i felini preferiscono cibo e un tiepido focolare. È questo il risultato di una serie di ricerche scientifiche ed esperimenti fatti negli anni su cani e gatti e pubblicati dalla rivista scientifica inglese New Scientist.
I pelosi si sono confrontati in 11 categorie e cane batte gatto 6-5.
I felini hanno meno materia grigia (25 grammi contro i 64 dei cani) ma il doppio dei neuroni (300 milioni contro 60), il che li rende più intelligenti. Capacità che però non investono nel rapporto con il padrone e dimostrano disinteresse nei confronti dei compiti a loro assegnati e sono meno attenti agli stimoli dati dagli umani.
Al contrario, i cani sono più motivati, risultano più preparati (possono memorizzare fino a 200 parole, ma ne pronunciano meno dei gatti che invece hanno sviluppato un miagolio con una frequenza molto simile a quella di un neonato che agisce sui proprietari a livello subliminale) e collaborativi.
Ragion per cui la loro utilità è maggiore di quella dei gatti. Entrambi sono di ottima compagnia ma fido può cacciare, fare il pastore, la guardia ed è utile per molte attività umane di soccorso, di assistenza e di polizia. Ma se il gatto volesse, riuscirebbe a fare meglio tutto queste cose perché dotato di super sensi: vista e udito sono imbattibili e anche l’olfatto è più potente di quello canino, con 200 milioni di recettori.
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