Come scegliere le crocchette del cane: gli ingredienti e i nutrienti

crocchette cane

Adesso che sappiamo di che alimenti e nutrienti il nostro cane ha bisogno e in che proporzione li deve assumere, possiamo addentrarci nel fantastico mondo dell’alimentazione industriale e cercare di capire come leggere le etichette delle crocchette per individuare quelle che meglio corrispondono al fabbisogno nutrizionale di Fido.

Tenendo sempre presente che il cane è un carnivoro e non digerisce bene i carboidrati, la cosa che dovremo ricercare in tutte le composizioni sarà un’alta percentuale di proteine e una bassa di carboidrati.
Prima però occorre fare una dovuta distinzione tra le diverse composizioni del cibo industriale che può essere secco (contenuto di acqua inferiore al 10%), umido (superiore al 70%) e semi umido (compreso tra 20 e 30%).

Il cibo secco, le crocchette, sono le più diffuse e gli ingredienti sono riportati sulla confezione in ordine decrescente, quindi al primo posto dovrebbe comparire la carne, con la dicitura “fresca” o “farina di carne” o “proteine idrolizzate”. Naturalmente la prima è la migliore, ma non vi aspettate che le crocchette contengano davvero il filetto riportato in confezione. Generalmente con carne fresca si intende tutto quel che resta dell’animale tolto il pelo, le piume, la pelle, gli zoccoli, corna, ossa, sangue e contenuto intestinale. Ricordate anche che per entrare nell’estrusore, la carne fresca è sottoposta a un processo di disidratazione, perdendo l’acqua che contiene (65%), dato molto importante in fase di calcolo delle effettive proteine contenute nelle crocchette.

“Farina di…” significa invece “sfarinatura di sottoprodotti di origine animale”, che detto ancora più semplicemente vuol dire carcasse animali o parti di esse, residui di lavorazione dell’industria conciaria o ortofrutticola. Proteine idrolizzate sono di solito utilizzate per raggiungere il top della formulazione delle crocchette, spendendo poco, perché sono proteine trattate per via enzimatica in modo da rendere digeribile per il cane anche ciò che in origine non lo sarebbe.

I Cereali sono uno dei principali alimenti per l’apporto di carboidrati, insieme alle Patate, ma non devono essere il principale apporto nutritivo del cane. Attenzione quindi alla “spezzatura” degli ingredienti nelle crocchette: anche se la percentuale del singolo cereale o carboidrato è ridotta, bisogna calcolarla sul totale (es: carne 25%, mais 15%, riso 20% e avena 10% sembra che l’alimento sia composto principalmente da carne, invece sommando la percentuale dei carboidrati si arriva al 45%).

Attenzione anche alla dicitura Grain Free, che non vuol dire priva di carboidrati, ma priva di cereali. Senza carboidrati, dal punto di vista produttivo, è impossibile fare un croccantino. Preferite piuttosto composti con riso che è molto più digeribile di patate o piselli. Il Glutine invece è presente in grano, orzo, avena e farro, ma non in riso, mais, grano saraceno e sorgo.

I Grassi hanno un alto apporto clorico nella dieta del cane e devono oscillare intono al 15%. Tutto quello che viene indaco dopo di loro sull’etichetta, generalmente è presente in quantità molto basse con funzioni integrative di supporto all’apparato gastrointestinale per il mantenimento della flora batterica e aiutare il transito intestinale.

Non pensate sia finita qui. Dopo aver letto gli ingredienti è importante confrontarli con i Componenti Analitici che indicano la quantità dei principali elementi nutritivi contenuti. E sono: la Proteina Greggia (somma delle proteine animali e vegetali, range ideale 26-28%), Grassi Greggi (grassi contenuti nell’alimento, range 15%) Fibra Greggia (per la flora intestinale, range 2%), Ceneri Greggie (alimenti di scarso o nullo apporto nutritivo provenienti dalla lavorazione dell’alimento, range 7% – 8% nel pesce). Nell’elenco dei componenti analitici non sono presenti i carboidrati, ma la loro percentuale è di facile calcolo, sottraendo a 100 il valore % degli altri ingredienti.

Questo discorso vale anche per il cibo industriale umido, con alcune sottolineature. Al primo posto sull’etichetta degli ingredienti è preferibile ci sia carne derivante dal muscolo e la percentuale di umidità sarà chiaramente più alta che nelle crocchette.

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