Crescere con un cane diminuisce l’ansia nei bambini

cane e bambina

I risultati dell’associazione positiva tra i cani da compagnia e gli adulti sono stati ampiamente documentati, ma poco si sa su quanto influisca sui bambini l’avere un cane.

Ha stabilire il legame, naturalmente positivo, è stata una ricerca dell’Università dell’Oklaoma, pubblicata sul Preventing Chronic Disease, rivista sulla prevenzione delle malattie croniche. I cani, stando ai risultati, portano benefici fisici, inducendo i bambini a fare movimento e a diminuire l’incidenza dell’obesità in età infantile, ma fanno bene anche allo spirito. Diminuiscono cioè le possibilità di sviluppare ansia.

I ricercatori hanno analizzati un campione di 643 bambini di età media tra i sei e sette anni, lasciando ai genitori il compito di annotare il cambiamento di alcuni parametri: l’indice di massa corporea, la durata dei momenti dedicati al gioco (con e senza cane, gli sbalzi di umore… Al termine della ricerca si è potuto notare che i bambini che hanno avuto la possibilità di interagire con un cane hanno solo il 12% di possibilità di sviluppare ansia, contro il 21% dei bambini che non hanno un animale domestico.

Questo perché “l’interazione con un cane aiuta molto i bambini nella socializzazione e diminuisce le ansie e i disturbi correlati all’inserimento in un contesto sociale. Se l’esposizione con i cani durante l’infanzia è inversamente proporzionale allo sviluppo di problemi di salute mentale, interazioni positive bambino-cane potrebbero impedire l’evoluzione di questi problemi in veri e propri disturbi, durante la delicata fase dell’adolescenza “.

Precedenti ricerche hanno scoperto che l’interazione con i cani può ridurre i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, e aumentare i livelli di ossitocina, l’ormone della felicità. I cani hanno anche effetti positivi sulla salute fisica dei bambini: un recente studio ha rilevato che quelli che crescono con Fido hanno meno probabilità di sviluppare l’asma.

valentina@vanitypets.it