Niente sgridate o premi, il dog trainer Christian Costamagna promette di insegnarvi a educare il vostro cane semplicemente osservandolo. Il suo metodo si chiama Empathy Dog, è basato sull’empatia, e funzionerà solo se sarete in grado di svilupparla.
Per capire come funziona, occorre fare un passo indietro e chiarire alcuni concetti sconosciuti ai non addetti al settore. Le moderne teorie di educazione cinofila si basano sul così detto “metodo gentile” che utilizza la motivazione, presente in qualsiasi cane, di apprendere e mantenere nel tempo solo gli atteggiamenti che portano a se stesso un vantaggio, ovvero un premio, una gratifica.
Nel processo di educazione quindi, il metodo gentile utilizza come motivazione primaria un premio, di solito bocconcini golosi. Questo è il rinforzo positivo, che viene elargito una volta ottenuto il comportamento richiesto, ignorando nello stesso tempo gli atteggiamenti scorretti. “Possiamo però ottenere lo stesso risultato senza utilizzare premi e senza quindi spingere il cane a compiere i comportamenti corretti tramite la motivazione – spiega Christian Costamagna – se non quella di creare il giusto rapporto di collaborazione tra il binomio”.
Per arrivare a questo occorre naturalmente instaurare prima un legame forte con il proprio cane, “fatto di osservazione e di comunicazione, che non è verbale, ma mentale e fisica. Ci si deve connettere con il cane e usare il suo linguaggio”. Essere meno padrone e più compagno di vita insomma, “e basare la relazione sulla partnership e meno sulla leadership”.
E se è vero che tutti i cani di razza già hanno una loro attitudine, è altrettanto vero però, che ognuno ha la sua indole e il suo carattere e Christian vi insegnerà a capirlo. “Le mie lezioni non sono corso di addestramento in cui si imparano alcuni semplici esercizi per avere un cane soldato. Io insegno a capire il proprio cane e poi il resto viene da se’”.
Christian Costamagna è anche autore del libro “Happy Dog”, in cui spiega come sviluppare un rapporto empatico con il proprio cane. Organizza stage rivolti ad educatori e proprietari nel suo campo a Cuneo e su richiesta è disposto a fare stage in altre parte d’Italia.
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