Se oggi porterete il vostro cane con voi per un pranzo all’aperto, state attenti a quello che potrebbe ingerire. Ecco un elenco di quello che non deve assolutamente entrare nel raggio di azione del vostro amico a 4zampe.
Ferragosto è sinonimo di grigliata e grigliata vuol dire costine, ali di pollo, salsicce e anguria. Tutti alimenti di cui i cani sono ghiotti, ma che rappresentano un pericolo se non sono soliti cibarsene.
Innanzi tutto per una questione di abitudine. I cani che mangiano prevalentemente crocchette potrebbero risentire del cambio di alimentazione e dopo essersi sbafati gli avanzi di carne potrebbe venirgli la diarrea. Che sarebbe tuttavia il male minore.
Attirati dalla carne, i cani sono soliti trangugiare nel minor tempo possibile la bistecca o la costina, senza frantumarla e masticarla adeguatamente. Il pericolo è che, finendo interi nello stomaco o nell’intestino, possono provocare perforazioni. Se l’osso si blocca a livello gastrico, non può più essere eliminato dal cane in modo naturale e l’unica soluzione è quella di asportarlo chirurgicamente.
Tutte le ossa quindi sono pericolose per i nostri amici a 4zampe, soprattutto per quelli non abituati a mangiarle. Quelle di pollo però, sono la minaccia più grande alla salute di Fido. Scheggiandosi, infatti, il tessuto osseo può forare il tubo digerente dell’animale o rimanere incastrato nella trachea.
Anche la frutta può essere, per alcuni cani, una terribile nemica. L’uva per esempio è fortemente tossica, addirittura mortale. Anche se le cause non sono ancora del tutto chiare, il consumo di uva è stato collegato a gravi forme di insufficienze renali. L’anguria invece va benissimo, purché non ci siano i semi e la buccia che non vengono digeriti e possono causare seri disturbi gastrointestinali.
Non solo gli alimenti sono un pericolo, anche i rifiuti. Sempre attirati dall’odore, i cani potrebbero rovistare nel cestino della spazzatura e rosicchiare i piatti di plastica in cui la carne è stata servita o, peggio ancora, i contenitori in polistirolo in cui è venduta.
Non perdeteli mai di vista e fate presente alle persone che sono con voi di non dare nulla in pasto al cane, nemmeno se mendica con occhi dolci la sua razione di cibo.
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