Cos’è il gioco per i nostri amici a quattro zampe? Possiamo considerare il gioco come un momento di svago durante il quale vengono eseguite “senza serietà”, le stesse sequenze comportamentali che vengono proposte anche in situazioni non ludiche.
Il gioco è un’attività piacevole e divertente, ma allo stesso tempo ha anche un alto valore educativo. Fin da piccolissimi, i cuccioli iniziano a giocare con la mamma e i fratellini mettendo in atto quei comportamenti che in futuro potranno risultargli utili per relazionarsi con altri cani e che potranno salvarli da situazioni spiacevoli. Inoltre sviluppano le capacità cognitive, aumentano la destrezza fisica e fanno esperienza conoscendo il mondo circostante.
Il gioco con il padrone invece, rafforza i legami creando fiducia nei confronti del proprietario e della famiglia. Durante le attività ludiche, i nostri amici a quattro zampe, non solo sfogano le proprie energie soddisfando i propri bisogni, ma si confrontano, capendo chi è più forte o più veloce stabilendo i ruoli sociali.
Inoltre, queste divertenti attività, possono essere una grande risorsa per educare o addestrare tutti quei cani che non sono attratti dal cibo, utilizzandole come motivazioni o rinforzi.
Tutti i cani giocano, anche se non in modo uguale. Alcuni preferiscono i giochi di movimento, mentre ad altri non interessa minimamente rincorrere la pallina. Capire quale gioco preferisca il nostro cane è un modo per migliorare la relazione, inoltre, variando di volta in volta, aumenterete il suo interesse verso di voi e vi vedrà sempre di più come simpatici propositori di attività.
Il gioco, dunque, è molto più che divertimento ed è necessario che ogni proprietario impari a gestirlo correttamente per evitare problemi. La prossima settimana impareremo qualche “trucchetto” per insegnare a Fido i giochi più comuni: la pallina, il riporto, il tira e molla e i giochi di fiuto.
Giulia Minonzio
Educatore cinofilo CSEN