I denti dei cani sono come le nostre mani: uno strumento fondamentale grazie al quale comunicano, mangiano, giocano, cercano e raccolgono e garantire la loro salute è fondamentale per il benessere generale del pet. Ma l’importanza dell’igiene orale dei nostri amici a quattro zampe è ancora sottovalutata dai proprietari: le patologie paradontali rientrano nella “top ten” delle malattie riscontrate nei pet dai 3 anni di età in su . In particolare, per quanto riguarda i cani, sono le razze di piccola taglia quali i Maltesi, i Volpini di Pomerania, i Barboncini, gli Yorkshire e i Pastori dello Shetland a soffrire maggiormente di problemi alle gengive, ma solo il 10% dei proprietari ne è conscio .
Per mantenere alta l’attenzione su questa tematica delicata, torna Il Mese dell’Igiene Orale del Cane, la campagna di informazione ed educazione lanciata da Mars Italia nel 2010 in collaborazione con SIODOCOV, Società Italiana di Odontostomatologia e Chirurgia Orale Veterinaria, con cui l’azienda – attraverso i suoi brand Pedigree® DentastixTM e Greenies® – vuole mettere i petowner in contatto con medici veterinari specializzati. Per tutto il mese di maggio, infatti, i proprietari di cani potranno recarsi nei negozi specializzati per incontrare esperti e ricevere preziosi consigli su come prendersi cura dell’igiene orale del proprio pet.
“Le patologie paradontali sono in continuo aumento, anche per la maggiore longevità dei nostri amici a quattro zampe; troppo spesso però i segnali di allarme vengono trascurati e attribuiti ad altre cause: ci sono alcuni falsi miti che portano i proprietari dei pet a sottovalutare questi primi campanelli d’allarme, come ad esempio l’alitosi, che viene erroneamente ritenuta una peculiarità di tutti i cani – spiega Mirko Radice, Senior President di SIODOCOV, Società Italiana di Odontostomatologia e Chirurgia Orale Veterinaria – Uno stato di cattiva salute della cavità orale può aggravare o causare patologie renali, cardiache o respiratorie; i batteri presenti nel cavo orale, in seguito ai microtraumi masticatori, entrano infatti nel circolo sanguigno arrivando ai principali organi. Insieme a Mars Italia abbiamo l’obiettivo di informare e sensibilizzare tutti i proprietari su queste tematiche, sulle cause e sui rischi di una cattiva igiene orale, accompagnandoli con conoscenze nel mantenimento del benessere della bocca dei loro pet per garantirgli una buona qualità di vita.”
I 4 PASSI DELLA CORRETTA IGIENE ORALE
1. Ascolta i piccoli segnali: il dolore non impedirà al pet di continuare ad usare i propri denti!
Il proprio animale domestico continuerà ad usare la bocca e a mangiare anche in presenza di infiammazione del cavo orale e di dolore. Per questo, per individuare una sospetta patologia paradontale, basterà prestare attenzione a fenomeni comuni ma che spesso celano un problema di igiene orale, come: l’alitosi, la presenza di tracce di sangue nella ciotola o sui giocattoli da masticare, maggiori secrezioni nasali, riluttanza al gioco e al movimento.
2. Effettua un check up del cavo orale dal veterinario almeno una volta l’anno, per prevenire il manifestarsi dei segnali critici sopra descritti e garantire il benessere cosante del pet. Alcuni cani potrebbero necessitare di un maggiore controllo – ad esempio due volte l’anno – se particolarmente inclini all’accumulo di placca e quindi maggiormente esposti al rischio di sviluppo di disturbi gengivali, come avviene nei soggetti di piccola taglia.
3. Lavare i denti ogni giorno: una routine quotidiana anche per il cane. Spazzolare i denti del cane regolarmente, infatti, è il miglior modo per mantenere le gengive e i denti più sani e combattere le malattie gengivali. È preferibile utilizzare prodotti appositamente studiati per i pet e, se non abituato sin da cucciolo, un cane adulto può comunque essere “educato” a questa pratica introducendo gradualmente la spazzolatura. Per i cani anziani, è consigliabile chiedere al veterinario di valutare la necessità di una detartrasi professionale, seguendo poi i consigli forniti.
4. Controlla regolarmente i denti e le gengive del tuo cane a casa. Alcune semplici valutazioni ci possono dare indicazioni della presenza di un problema orale. La maggior parte dei proprietari tende a valutare la salute di un dente in base alla quantità di tartaro presente su di esso: è questa una falsa convinzione! Non è infatti detto che anche denti privi di tartaro, non celino patologie sottostanti. Le gengive arrossate o gonfie sono generalmente già indicative di un problema e devono essere trattate più precocemente possibile, aspettare significa spesso dover effettuare l’estrazione di questi denti.