Il designer romagnolo libera il suo amore per la natura e gli animali e, dopo il successo delle “Monkey Lamp” e delle “Mouse Lamp” firmate per Seletti, espone durante la Milano Design Week 2018, un’inedita collezione auto-prodotta di sculture.
Tra giraffe, cinghiali e gorilla spunta anche un cane. Un vulcanico Jack Russel che sembra aver appena distrutto il lampadario di casa – infatti l’opera si chiama “5 minutes alone” -, immortalato mentre lo tiene ancora tra i denti.
“È proprio per rendere la composizione ancor più magica che ho lasciato il cavo elettrico come se fosse strappato – ha spiegato Marcantonio – come se l’animale avesse rotto il pezzo da poco, ma la luce è rimasta accesa”. Situazione credibilissima se si tratta di un Jack Russel.
Le lampade sono realizzate a mano, prima in creta poi stampate e infine riprodotte e ritoccate. Il designer romagnolo ha voluto inoltre aggiungere alle sculture questi lampadari antichi per renderle più esclusive e speciali, ma anche per il valore che hanno i componenti in ottone e per la difficoltà che ha la lavorazione della scultura, che deve essere interamente eseguita a mano attorno al pezzo.
Le lampade di Marcantonio sono in esposizione durante la Milano Design Week alla Galleria Rossana Orlandi.
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