I compagni a quattro zampe del personale di sicurezza dell’aeroporto di Manchester sono infallibili nell’individuare salumi e formaggi nei bagagli dei passeggeri, ma non riescono a fiutare la droga.
La notizia l’ha data il “The Guardian” qualche giorno fa, dopo che è stato pubblicato un rapporto sull’operato dei dipendenti, anche quelli a quattro zampe, dell’aeroporto di Manchester. Gli ispettori hanno detto che “i cani addestrati presso l’aeroporto non sono riusciti a trovare nessun quantitativo di droga o denaro contante di contrabbando illegale”. La relazione ha anche riscontrato che ci sono stati problemi con i controlli sull’immigrazione, leggerezze che hanno permesso a decine di passeggeri di passare le frontiere del Regno Unito senza le dovute verifiche.
I cani non sono riusciti a individuare una sola persona che trasportasse eroina o cocaina oltre il confine nel corso del periodo di sei mesi di controllo sul loro operato. “In compenso i cani, tutti addestrato per individuare i prodotti illegali, sono maestri nello scovare piccole quantità di formaggio e salumi trasportate dai turisti”.
L’aeroporto è il terzo più grande del Regno Unito, ha sei cani da fiuto e nuovi canili che costano 1,25 milioni di sterline. Solo un cane, secondo il rapporto, ha fatto “rilevamenti precisi”, ma la maggior parte ha recuperato solo generi alimentari rendendo meno di quello che si spende per mantenerlo.
Nel periodo dei controlli, i cani hanno individuato 46 mila sigarette, 60 chili di tabacco, 181 chili di carne illegale, e 28 mila sterline in contanti. I cani hanno rilevato con successo droghe illegali solo in tre occasioni, trovando piccole quantità di sostanze di classe B. Inoltre hanno trovato compresse di ormone della crescita umana, Viagra e Bromazepam.
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