Molte persone hanno forti legami affettivi con i propri animali domestici coi quali condividono la propria vita. Di questo rapporto, della sua intensità e dei benefici che porta nella vita delle persone, parla uno studio realizzato dall’ Osservatorio della Fondazione Affinity con la partecipazione della Cátedra Fundación Affinity Animales y Salud del dipartimento di psichiatria dell’Università Autonoma di Barcellona (UAB).
Lo studio si focalizza sull’esistenza di un profondo vincolo emotivo tra proprietari e animali, fino al punto che il 63% degli intervistati afferma di raccontare al proprio cane cose che non condivide con nessun altro. Le conclusioni di questa analisi dimostrano che il ruolo dei nostri pelosi va ben oltre quello di soli “animali da compagnia”: per 9 persone su 10 il proprio cane è sempre lì quando hanno bisogno di affetto, sicurezza, motivazione, consolazione e sono certe che sarà sempre accanto a loro incodizionatamente. Non solo, l’ 85% degli intervistati rivela di dimostrare il maniera tangibile l’affetto ai propri animali attraverso baci e abbracci e per 8 persone su 10 questo legame è così forte da rappresentare un motivo per alzarsi la mattina dal letto.
I dati dimostrano che i benefici di convivere con un gatto o un cane superano di gran lunga la responsabilità di doversene prendere cura. In questo senso, la grandissima parte dei proprietari di animali dichiara che occuparsi del proprio cane sia un compito facile. Il 54% delle persone porta con sè il prorio amico a quattro zampe a far visita ad amici o parenti almeno 1 volta a settimana, l’ 84% gioca con lui ogni giorno e il 90% guarda la tv in sua compagnia sul divano.
Altro dato molto interessante è che i proprietari di cani vanno il 15% in meno da medico e inoltre hanno colosterolo, trigliceridi e pressione più bassi rispetto a chi non vive con animali. Una possibile spiegazione degli esperti è che avere un animale domestico costringe ad andare fuori e quindi a camminare di più, ad interagire di più con gli altri e, in ultima analisi, a fare esercizio quotidiano. Allo stesso modo accarezzare un animale domestico aiuta a sentirsi tranquilli, abbassa la pressione sanguigna e e fa rilassare.
La connessione a livello emotivo è talmente forte che nel caso dei piu piccoli, il sondaggio rivela che 8 bambinbi su 10, fra i 9 e i 12 anni, preferiscono giocare con il proprio cane o gatto piuttosto che con i videogiochi. Inoltre, i legami affettivi con il proprio animale aiutano la maggior parte di loro a superare sensazioni di paura e tristezza, che solitamente vengono controllati e alleviati semplicemente abbracciandolo. Questo comportamento si ripete quando un bambino ha un problema e trova nel cane o nel gatto una fonte di consolazione, proprio come in uno dei genitori.
Benefici reali che favoriscono una buona qualità della vita: tenendo presente che nella metà delle famiglie convivono persone con animali da compagnia, la presenza di quest’ultimi rappresenta un’importante fonte di salute e benessere per la popolazione.
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