Il dramma dei lavoratori livornesi della Trw Automotive – entrata in tutte le nostre case attraverso il servizio di Ballarò – ora viene diffuso anche attraverso i social network dove rimbalzano le foto di artisti, politici e animali con l’appello a sostegno della lotta in difesa del posto di lavoro.
“TRW non deve morire” è lo slogan per sostenere gli operai della multinazionale americana che rischiano di perdere il posto di lavoro. Ha iniziato il rocker Piero Pelù, postando la sua foto con il cartello, seguito da altri artisti come Paolino Ruffini e soprattutto da tanti cani e gatti che si fanno voce della protesta dei loro padroni.
Una campagna mediatica imponente per non far calare l’attenzione sul problema: un’azienda che ha avuto tutto dai lavoratori in termini di responsabilità e di attaccamento al lavoro preannuncia una propensione alla chiusura in tempi brevissimi. Si parla di oltre 400 dipendenti, quasi 500 considerando l’indotto, che rimarrebbero senza stipendio con le loro storie reali, drammi familiari, bollette che continuano ad arrivare e figli da crescere.
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