Bambini selvaggi, storie di piccoli allevati dai cani e dai lupi

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“Feral Children” è il nuovo progetto fotografico di Julia Fullerton-Batten. Ispirata dalla storia della “Ragazza senza nome”, la fotografa ha raccolto una serie di storie di bambini “selvaggi”, allevati dagli animali.

“Ho scoperto che nel passato c’è stata una serie di questi casi in quattro dei cinque continenti. Bambini dati per dispersi che in realtà sono stati allevati dagli animali, cani e lupi in particolare”.

Madina, Russia 2013

Madina ha vissuto con i cani dalla nascita fino all’età di 3 anni, condividendo il con loro il cibo, il gioco, e le dinamiche del branco. Quando gli assistenti sociali la trovarono nel 2013, era nuda, camminava a quattro zampe e ringhiava come un cane.  Il padre l’aveva abbandonata alla nascita e la madre, alcolista, non si prendeva cura di lei, che ha trovato nei cani i suoi migliori amici. Ora Madina sta seguendo un percorso di recupero, per imparare a parlare e camminare come una bambina della sua età.

Ivan Mishukov, Russia 1998

Ivan è stato vittima di abusi nell’ambiente famigliare ed è scappato di casa all’età di 4 anni. Ha vissuto per le strade e ha sviluppato un rapporto simbiotico con un branco di cani selvatici, fino a diventarne il leader. Ha vissuto per due anni in questo modo, finché non è stato ritrovato e messo in una casa famiglia e ora conduce una vita normale.

Shamdeo, India 1972

Shamdeo aveva circa quattro anni quando è stato scoperto in una foresta in India nel 1972. Stava giocando con i cuccioli di lupo, probabilmente appartenenti al branco che lo aveva cresciuto. Aveva la pelle molto scura, e canini affilati, lunghe unghie ad uncino, capelli arruffati e calli sui palmi della mani, sui gomiti e sulle ginocchia. Era appassionato di caccia ai polli, mangiava a terra e aveva voglia di cibarsi di sangue a causa dello svezzamento avvenuto mangiando carne cruda. Non parlava e neanche dopo il ritrovamento ha mai proferito parola. Si esprimeva attraverso il linguaggio dei segni e ha vissuto in una casa accoglienza fino al 1985, quando è deceduto.

Oxana Malaya, Ucraina 1991

Oxana è stata trovata in un canile nel 1991. Aveva otto anni e aveva vissuto con i cani per sei anni. I suoi genitori erano alcolizzati e una notte l’avevano lasciata chiusa fuori casa. In cerca di calore la piccola è salita verso il canile e si è rannicchiata con i cani meticci: un atto che probabilmente le ha salvato la vita. Quando venne ritrovata si comportava più come un cane che come una bambina. Correva a quattro zampe, ansimava con la lingua fuori, mostrava i denti e abbaiava. Ora ha 30 anni, vive in una clinica a Odessa e lavora con gli animali della fattoria dell’ospedale sotto la supervisione dei suoi assistenti.

Lobo ragazza lupo, Messico 1845-1852

Nel 1845 una ragazza è stata vista correre a quattro zampe con un branco di lupi mentre stavano attaccando un gregge di capre. Un anno dopo è stata vista con i lupi mentre mangiava una capra. Sono stati molti i tentativi di catturarla ma è sempre sfuggita. L’ultimo avvistamento risale al 1852, quando è stata vista allattare due cuccioli di lupo.

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