Sono molti i centri veterinari in Italia che raccolgono il sangue dei nostri amici a quattro zampe, che diventano donatori e contribuiscono a salvare le vite di altri pelosi.
Ai cani e ai gatti basta davvero poco per necessitare di una trasfusione d’urgenza. La donazione può quindi fare la differenza nei casi di emergenza e non costa nulla, non è pericoloso e rappresenta un ottimo modo per tenere sotto controllo la salute del nostro cane attraverso esami e visite completamente gratuite.
Ogni struttura veterinaria può fornire tutte le informazioni necessarie. In linea di massima tutti i donatori che si presentano usufruiscono di visita clinica, esame emocromocitometrico e altre analisi per verificare l’idoneità del sangue donato, che sarà poi trasfuso. Gli animali devono avere determinati requisiti: essere considerati clinicamente sani, essere adulti e non superare gli 8 anni di età, avere un peso superiore ai 5 Kg nei gatti e 25 Kg nei cani, avere eseguito in modo regolare le profilassi vaccinali e la prevenzione per la Filaria.
Anche nei cani esistono diversi gruppi sanguigni comprendenti gli antigeni eritrocitari (DEA) 1.1 , 1.2 (prima definiti gruppo A) e i DEA da 3 a 8. Il cane fortunatamente non possiede anticorpi naturali contro gli antigeni eritrocitari presenti nei vari gruppi sanguigni e si possono creare solo dopo una trasfusione o una gravidanza. Nel gatto esistono 3 gruppi sanguigni: A, B e AB.
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