Questa mattina è arrivata in redazione la triste notizia che Nina, la gallina della fotografa, giornalista e amica Silvia Amodio se n’è andata in seguito ad una malattia. La Nina non era un cane, ma per chi ha avuto la fortuna di conoscerla (ormai era un personaggio pubblico) sa che l’empatia e il legame che riusciva ad instaurare con le persone sono gli stessi che contraddistinguono quelli con i nostri amici a 4zampe.
L’annuncio lo ha dato Silvia Amodio attraverso i social, perché la Nina era conosciuta in tutta Italia per il suo impegno nel dimostrare che tutti gli esseri viventi, anche quelli che i luoghi comuni associano alla stupidità per antonomasia, sono invece dotati di sentimenti e di una profonda sensibilità.
“La Nina è stata una presenza importante nella mia vita. Vi sembrerà strano, ma grazie a lei ho imparato molto e ho capito che le cose, talvolta, vanno viste da una prospettiva diversa.
Non pensavo che una creatura così piccola potesse spingermi a fare riflessioni tanto grandi e profonde. Non credo che il termine “amicizia” sia improprio in questo caso. La Nina era sempre con me, viaggiava con me, viveva con me. Mi faceva compagnia davanti a un film, quando lavoravo o leggevo un libro. Aveva la dote particolare di percepire il mio stato d’animo e di comportarsi di conseguenza, quando ero triste mi veniva vicino e pigolava, strappandomi sempre un sorriso. La Nina mi ha fatto fare incontri straordinari e grazie a lei molti hanno iniziato a farsi domande importanti…”
Buon viaggio Nina
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