Il cane Akil è diventato un eroe. Il Pastore Tedesco di un anno e mezzo faceva parte dell’unità cinofila della polizia tunisina che mercoledì ha preso parte all’operazione antiterroristica per liberare i turisti tenuti in ostaggio al Museo del Bardo di Tunisi.
Un attacco terroristico che ha causato 18 vittime, tra cui questo coraggioso cane, ucciso dal fuoco incrociato durante il bliz per liberare gli ostaggi.
La notizia è stata data dal sito della radio tunisina Mosaique che ha riferito come “le forze speciali hanno lasciato il museo al termine dell’operazione, portando via il cane ormai deceduto tra gli applausi della folla”.
Dichiarazione confermata da un video postato online in cui le persone applaudono alla liberazione degli ostaggi per poi urlare “bravo” al coraggioso quattrozampe trasportato su una barella, colpito a morte.
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