Washington – Un gruppo di scienziati della Michigan State University ha identificato una mutazione genetica nei cani di razza Dobermann che causa albinismo nella prole.
Lo studio è stato condotto da Paige Winkler e dai colleghi ed è stato pubblicato sulla rivista Plos One. I ricercatori hanno scoperto un gene mutato che è associato a una forma di albinismo negli umani.
“La mutazione nel gene – ha spiegato Winkler – comporta una mancanza di proteina nelle cellule responsabili della pigmentazione. Difetti di questo stesso gene causano una condizione, negli umani, chiamato albinismo oculocutaneo“.
I ricercatori hanno studiato 20 cani di ogni colore e hanno scoperto che oltre la metà dei cani albini avevano almeno un tumore mentre solo uno di quelli regolarmente colorati era affetto da questa patologia.
I risultati di questa ricerca potrebbero essere importanti per tutti gli allevatori di Dobermann nel mondo, perché i cani “possono portare il gene difettivo ma non mostrare alcun tipo di disordine. Adesso, abbiamo identificato la mutazione e possiamo quindi esaminare il markup genetico dei cani per determinare se essi sono portatori o meno, e quindi se sussistono rischi per la loro salute”. (Agi)
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