In situazioni di emergenza e nel caso di disastri ambientali il contributo che i nostri amici cani possono dare alle operazioni di soccorso e salvataggio è davvero importante. Ne avevamo avuto già una importante testimonianza a proposito dei cani molecolari a servizio del Soccorso Alpino Italiano, fondamentali per fiutare le tracce di persone scomparse.
Ma dove l’intuito, il fiuto e le capacità di Fido non possono arrivare, in aiuto arriva la tecnologia. Si tratta di un nuovo sistema di soccorso “intelligente” Smart Emergency Response System (SERS) che permetterà a questi cani di svolgere un ruolo ancora più importante per la raccolta e la trasmissione di informazioni vitali sull’ambiente.
Sviluppate dai ricercatori della North Carolina State University sono delle speciali imbracature, dotate di un kit tecnologico avanzatissimo: telecamere, termometri, rilevatori di gas naturali, sensori che consentono il monitoraggio ambientale, oltre che la comunicazione attiva con il cane attraverso altoparlanti e sistemi di vibrazioni per mandargli dei comandi anche a distanza, come per esempio ‘cerca!’ oppure ‘torna!’.
Certo, perché fido non è mandato allo sbaraglio in un ambiente pericoloso, ma l’imbracatura prevede anche dei sensori biometrici affinché le sue funzioni vitali – battito cardiaco, ossigenazione del sangue e altri parametri rilevanti – siano costantemente monitorate, così da richiamare Fido qualora un’operazione sia pericolosa per la sua stessa sopravvivenza.
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