Ieri sera è andato in onda su Rai 3, durante la trasmissione “Indovina chi viene a cena” un lungo servizio dedicato al commercio dei cani “di razza” o pseudo tali. Una panoramica su come l’allevamento dei cani in Italia sia fuori controllo, con conseguenti danni sugli esemplari che spesso sono portatori di gravi patologie, perché la selezione viene fatta senza tener conto dei test genetici.
Un “maltrattamento genetico” viene definito dal servizio, alimentato prevalentemente dalla moda. Pubblicità e personaggi famosi che si fanno immortalare con amici a 4zampe di razza, generano un aumento delle richieste e il proliferare di fabbriche di cuccioli. Come ad esempio sta avvenendo per i brachicefali come i Bulldog Inglesi con cui si è fatto immortalare Leonardo Di Caprio, piuttosto che l’influencer Chiara Ferragni che per la sua Matilda ha addirittura creato un profilo Instagram. O il ricercatissimo Bulldog Blu mostrato da Francesco Totti.
Cani che non sono realmente di razza, ma che vengono venduti come tali in Italia come nel Regno Unito, Olanda e Ungheria. E in vista del Natale, il servizio riveste ancora più importanza: per risparmiare sul prezzo di acquisto si comprano cani senza pedigree, o nati in allevamenti con affisso Enci ma che non hanno aderito all’albo degli allevatori garantiti (che eseguono test genetici per ridurre la diffusione delle patologie). Risparmio iniziale che si azzera quando poi il cane sviluppa malattie che necessitano cure costose, o peggio risultano invalidanti.
Insomma un servizio illuminante che vi invitiamo a guardare a questo link.
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