Quattro menzioni d’onore alle foto con i cani e il primo premio ad un gatto. Gli animali domestici trionfano al Photocontest Internazionale organizzato da Oasis.
Sono stati selezionati i 30 migliori scatti che hanno come protagonisti esemplari domestici, selvaggi e mammiferi. Tutti ritratti nel loro ambiente naturale, sorpresi in momenti insoliti o colti in situazioni stravaganti.
Il primo classificato di categoria è “Il gatto e il topo” di Daniele Dassogno, Como. “Stavo tagliando l’erba quando ho visto il mio gatto che correva dietro ad un topolino, un minuto dopo stavo già fotografando la scena. Il topo, esausto e terrorizzato, si è fermato proprio davanti alla fotocamera. Per la cronaca, dopo aver scattato la foto ho distratto il gatto e il topo è riuscito a scappare”.
Menzione d’onore invece per gli scatti con i cani. “Friends” di Isrvan Kerekes, Ungheria: “Ho fatto questa foto in un piccolo villaggio tra i monti Rodnei, in Romania. In questa regione si seguono ancora le antiche tradizioni e la principale attività degli uomini è la pastorizia, l’allevamento di pecore per la produzione di lana e formaggi. Il pastore della foto è Pavel, ritratto con il suo inseparabile cane Mutu e la piccola capra a cui Pavel ha dato il nome di Ileana”.
“Pastori al lavoro” di Zoltan Ritzer, Ungheria: “Cani da pastore riconducono una pecora fuggiasca nel gregge, nel Sud dell’Ungheria. L’esemplare di colore chiaro della foto è un vecchio ed esperto cane pastore; quello scuro, più giovane, sta imparando il lavoro seguendo il suo esempio”.
“In due” di Laura Di Francesco, Firenze: ” Mia figlia, i suoi piedi nudi, e l’inseparabile volpina, attaccata ai suoi passi come un’ombra. Ho voluto testimoniare il loro sodalizio, il loro viaggio in due attraverso i giorni, i mesi, le stagioni, il senso di meraviglia e di gioiosa scoperta che accompagnano le loro fantastiche avventure nella natura”.
“Guardiaparco” di Dario De Siena, Aosta: “Stavo fotografando tutti i miei colleghi Guardiaparco del Parco Nazionale Gran Paradiso che hanno un cane per farne un calendario ed ho pensato di raffigurare me e Noach, il mio cane di razza Hovawart. I Guardiaparco del Gran Paradiso sono l’unico corpo di sorveglianza che usa i cani come ausilio costante per la tutela e il controllo del territorio protetto”.