Tutti li vogliono. Dai piccoli ai grandi marchi, dai produttori di abbigliamento e accessori a quelli di elettrodomestici: i cani sono i testimonial più gettonati per promuovere un prodotto. Il fenomeno è talmente interessante che anche il Wall Street Journal gli ha dedicato un servizio.
Ma prima di tutti lo ha intuito e ne ha fatto un business il papà di Chloe (un cagnolino che si Instagram ha 127 mila followers). Loni Edwards ha fondato la The Dog Agency che mette in comunicazione i cuccioli più popolari del web con dei marchi interessati a farsi pubblicità, tra i quali ci sono anche Google e Nikon.
Pare che un cucciolo con 150 mila e 250 mila seguaci possa guadagnare orientativamente 3 mila dollari per post. La cosa “bella” è che la maggior parte di questi account nascono per passione e non per guadagnare.
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