Sono partiti i mini documentari dai canili di tutta italia, realizzati da Luca Spennacchio per toccare con mano quanto le strutture che accolgono i nostri amici a quattro zampe siano vicine, o lontane, dalla versione 3.0 che ha descritto nel suo libro.
Il progetto si chiama “Canile 3.0 On the Road” e, come spiega lo steso Spennacchio nel video di presentazione, “ha come obiettivo quello di accendere i riflettori sui nostri canili, di farli conoscere e di generare il coinvolgimento necessario affinché acquistino quella considerazione che meritano all’interno delle comunità”.
Spennacchio visiterà le strutture armato di telecamera, per documentare le diverse situazioni, “che potranno essere di estremo virtuosismo o di degrado, questo ancora non lo so. L’idea è innanzitutto di renderle visibili a quante più persone possibile, raccontarle nelle loro difficoltà, nella gestione dei cani.. Il sospetto è che la situazione sia grave in molte strutture e documentarlo servirà anche a fare il punto sul fenomeno”.
Più visibilità avranno i documentari, più speranze avranno anche i cani che Spennacchio incontrerà lungo il suo viaggio, di trovare una nuova famiglia. Per riuscire nell’obiettivo è indispensabile l’aiuto di tutti e per sostenere “Canile 3.0 On The Road” basta iscriversi al canale youtube dedicato e condividere i mini documentari.
La road map non è ancora chiusa e le strutture interessate a partecipare al progetto possono contattare Spennacchio, compilando l’apposita scheda descrittiva del canile e richiedere una visita.
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