I due militari, che nei giorni scorsi sono diventati famosi per aver girato sull’auto di servizio uno sketch con un cane appena salvato, potrebbero aver violato le norme che regolano il contegno e la riservatezza nell’utilizzo del web. La Lega Nazionale Difesa del Cane invece, vuole farli soci onorari.
Quello che è successo è che Spadino, questo il nome dell’animale, era uscito dal giardino della sua abitazione e girovagava per la città, senza riuscire a ritrovare la strada di casa. A quel punto sono intervenuti questi due Carabinieri che lo hanno caricato sull’auto di ordinanza per evitare che potesse causare incidenti o farsi male. Una volta letto il microchip, Spadino è stato riportato a casa dalla sua famiglia.
Questa piccola avventura è stata ripresa in un divertente filmato, che però potrebbe costare una sanzione disciplinare ai due protagonisti in divisa in base a una Circolare dell’Arma che disciplina “Contegno e riservatezza nell’utilizzo del web”.
“Ho scritto una lettera al Comando dell’Arma dei Carabinieri – spiega Piera Rosati, presidente LNDC Animal Protection – chiedendo di non sanzionare i due militari. Comprendo le regole interne dell’Arma e l’importanza del contegno, ma il filmato in questione non mostrava nulla di sconveniente o riservato. Al contrario, ha mostrato un esempio di attenzione e rispetto verso il miglior amico dell’uomo che non molto spesso si può riscontrare nelle forze dell’ordine. Ancora oggi, infatti, molti cittadini lamentano una scarsa considerazione da parte dei militari quando vengono chiamati per questioni che riguardano gli animali”.
Per Rosati, i due Carabinieri dovrebbero essere presi ad esempio anziché sanzionati. “Anche per questo sarei felice di farli nostri soci onorari per la simpatia dimostrata e per non essersi girati dall’altra parte davanti a un animale in difficoltà. Spero che leggano queste parole e ci contattino o che qualcuno che li conosce li faccia mettere in contatto con noi.”
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