C’è il cane che fiuta tartufi e quello che fiuta i delfini. Dillon l’IronDog

Quando Kate Donahue ha salvato il cane Dillon da un ricovero per animali delle Hawaii ha promesso a se stessa di tenerlo al suo fianco ogni momento della giornata e di condividere con lui ogni passione, compresa quella del nuoto in mare aperto.

A distanza di sei anni dal loro incontro, questo straordinario cane stupisce per le sue doti di grande nuotatore. Tre volte a settimana, infatti, i due percorrono ben 2,4 miglia nella baia di Kailua della Grande Isola delle Hawaii, lungo lo stesso percorso della mitica gara Hawaii Ironman’s (competizione sportiva lanciata alla fine degli anni ’70 che ha incoronato il Triathon come sport).

Dillon, munito di pettorina galleggiante, sguazza felice in acqua e apre la strada alla sua amata mamma. Il cane è diventato una vera e propria leggenda fra gli isolani – tanto da meritarsi il soprannome di IronDog – e ha sviluppato anche un fiuto infallibile nell’individuare la presenza di delfini, anche in profondità.

E’ il mio segnalatore di delfini – ha raccontato la padrona – Quando  lo vedo tirare su le orecchie capisco che il branco è vicino e, quando ne siamo completamente circondati, si mette a cavalcioni sulla mia schiena e nuotiamo tutti insieme…un’esperienza decisamente magica”.

redazione@vanitypets.it