Da ceneri ad alberi: a Senigallia il primo bosco degli animali scomparsi

bosco

Non sarà un classico cimitero, quello che l’amministrazione di Senigallia ha autorizzato per seppellire gli animali domestici, ma un romantico bosco che sorgerà in un area nei pressi del parco pubblico di Borgo San Giovanni. Sabato 24 marzo saranno piantumati 5 nuovi alberi, che daranno il via al progetto “Albero della Vita”, promosso dall’associazione Sguinzagliàti.

E’ il primo progetto di questo tipo in Italia e forse è la vera risposta ad un’esigenza che si fa sentire sempre più forte tra i proprietari di animali domestici. Quella di individuare un luogo in cui seppellire le ceneri del proprio cane e su cui piangere ogni volta che se ne sente la mancanza, così come si fa con i propri cari.

L’idea di far nascere qualcosa di nuovo, di cui prendersi cura, dalla scomparsa del proprio animale piacerà sicuramente ai proprietari che dopo la scomparsa del loro amico a 4zampe, potranno scegliere che pianta diventerà. Il sistema di funzionamento è già utilizzato all’estero, anche per le persone. Le ceneri dell’animale vengono poste in una speciale urna biodegradabile e tramutate nell’essenza arborea che il proprietario preferisce.

Il progetto non ha costi per la collettività, dato che il prezzo pagato dal singolo utente coprirà anche i costi del nuovo albero. Al contrario, aiuterà a rendere Senigallia una città sempre più sensibile alle esigenze di chi possiede un animale domestico, come già espresso dal presidente dell’associazione Sguinzagliàti, Francesco Mazzaferri, il quale aveva chiesto di trovare un modo per dare continuità al legame tra uomo e animale.

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