La pubblicità di un’agenzia di pompe funebri che sta girando su alcuni pullman di linea a Genova (foto Repubblica.it) ha alzato un polverone. L’intento dei titolari, anche se nobile, viene contenstato per i modi con cui è stato esposto, che farebbero più pensare ad un tentativo i farsi pubblicità sfruttando i cani e non sostenendoli.
Il contenuto è il seguente: la foto di un cane e la frase: “A chi abbandona auguriamo il peggio“, e di seguito i riferimenti dell’agenzia funebre genovese Gianelli Srl. I discussi cartelloni corrono su quindici autobus di AMT, prevalentemente in Valpolcevera, Centro e Levante.
La “minaccia” resterà in giro per due mesi e la pubblicità sta dividendo i genovesi. Il messaggio, espresso con toni neanche troppo velati, non piace e il paragone con una pubblicità simile di un’altra agenzia funebre, che però utilizza tutt’altro genere di linguaggio, è presto fatto.
La Taffo, per esprimere lo stesso concetto e presentare il servizio di cremazione degli animali da compagnia, aveva scelto lo slogan: “C’è chi li abbandona, e chi li tiene per sempre“.
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