Il cane non è solo il miglior amico dell’uomo. È anche il migliore “personal trainer” degli over-65. Per restare in forma e combattere la sedentarietà, infatti, non c’è niente di meglio che godere della compagnia di un quattro zampe: insieme a lui si compiono quasi 3.000 passi in più ogni giorno. Lo dimostra uno studio britannico pubblicato su BMC Public Health.
I ricercatori hanno selezionato 43 ultrassessantacinquenni proprietari di cane e 43 coetanei senza animali domestici: la loro attività fisica quotidiana è stata quindi monitorata per tre settimane tra aprile 2013 e novembre 2014. I dati raccolti riguardavano in particolare il tempo trascorso stando in piedi, camminando a passo svelto oppure stando seduti: in quest’ultimo caso si è valutato anche il numero di volte in cui i partecipanti si sono accomodati su sedie e divani e il tempo così trascorso.
“Abbiamo scoperto che gli over-65 proprietari di cani spendono in media 22 minuti in più al giorno camminando, per un totale di 2.760 passi extra rispetto ai coetanei senza cane – spiega Philippa Dall, dell’Università di Glasgow – Nell’arco di una settimana il tempo extra speso camminando potrebbe essere sufficiente per raggiungere l’obiettivo dei 150 minuti di esercizio fisico vigoroso consigliato dalle raccomandazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità”.
I ricercatori hanno inoltre osservato che i proprietari di cani tendono a sedersi con meno frequenza, sebbene il tempo totale trascorso in posizione seduta è equivalente a quello degli over-65 senza cane. “I nostri risultati indicano che avere un cane può incoraggiare gli anziani a camminare di più. In definitiva, la nostra ricerca aiuterà a capire in che modo un animale domestico può aiutare gli anziani a diventare o restare attivi più a lungo, cosa che può migliorare la loro prospettiva in termini di qualità di vita, mantenimento delle funzioni cognitive e longevità”. Per non parlare poi del risparmio sulla spesa pubblica.
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