Sembra una barzelletta, e invece è uno dei paradossi che ci troviamo ad osservare nelle nostre città, in un mondo che sembra andare al contrario.
I cani sono animali socievoli, intelligenti, comunicativi, e sanno adattarsi al contesto in cui vivono imparando ben presto le regole che permettono alla società di funzionare. D’altronde la forza del branco sta proprio in questo: ricoprire il proprio ruolo, nel rispetto degli altri osservando le leggi che governano la vita di gruppo.
Un comportamento tanto semplice, quanto profondamente insito nel dna di un animale sociale, ma che putroppo l’uomo sembra aver dimenticato in una società che premia la vittoria individuale, a discapito di quella della comunità.
E una volta ancora ci troviamo ad osservare in quegli animali – che riflettono il nostro stato primordiale e puro – la nobiltà, l’onestà e la fedeltà che da tempo abbiamo abbandonato.