Il Festival di Yulin, contrariamente a quanto si è detto e fatto fino ad ora, è cominciato questa mattina. Mentre in tutto il resto del mondo si portano i cani al lavoro, in Cina per gli amici a 4 zampe inizia il massacro voluto da una terribile quanto anacronistica tradizione che ogni anno porta all’uccisione violenta e crudele di migliaia di cani.
Lì, in prima linea, c’è Davide Acito che lotta per riruscire a salvare quanti più cani possibile. La sua battaglia contro il Dog Meat Trade, lo sterminio dei cani destinati alle tavole dei ristoranti, e contro il Festival di Yulin continua nonostante le difficoltà.
“Siamo tornati all’inferno – scrive su Instagram – Siamo qui a lottare e i primi angeli sono in salvo“. I cani liberati verranno trasferiti l’Island Dog Village E. F., la casa di accoglienza costruita con il sostegno della stilista Elisabetta Franchi, in cui i cani vengono curati in attesa di essere adottati.
Per sostenere a distanza il lavoro di Davide potete visitare il sito dell’Action Project Animal.
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