Si tratta di nove cani tra cui sei Labrador, due Cocker Spaniel e un Bracco Ungherese che hanno avuto una formazione di sei mesi per rilevare gli odori delle cellule tumorali.
Tra di loro valuteranno campioni di 3 mila pazienti per verificare la presenza di cancro alla prostata, così come i tumori del rene e della vescica. Ogni campione sarà dato a due cani che, per indicarne la positività ai test olfattivi, sono stati addestrati a stare in piedi, immobili e vigili.
Il progetto sarà gestito dal Milton Keynes Hospital NHS. I ricercatori sperano di dimostrare che i cani sono molto più efficaci nell’individuare il cancro alla prostata rispetto allo screening standard.
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