Guinzaglio corto, patentino e valutazione comportamentale. Sulla Gazzetta Ufficiale è pubblicata l’ordinanza del ministero della Salute che impone ai proprietari degli amici a quattro zampe alcuni obblighi e doveri per una serena convivenza.
Sette articoli, brevi ma efficaci, riassumono le norme che i proprietari dovranno rispettare se vogliono vivere con un peloso e “Tutelare l’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani“.
Il decreto chiarisce inequivocabilmente la responsabilità civile e penale dei proprietari nei confronti dei loro cani e introduce un concetto fondamentale: quello del patentino. Ossia la possibilità, o per alcuni padroni l’obbligo, di seguire dei corsi di educazione base per imparare a gestire l’animale e rendere più serena la convivenza con gli amici a quattro zampe. Sarà il veterinario a suggerire i percorsi formativi ai padroni e a segnalare ai servizi sanitari la presenza di cani che richiedono una valutazione comportamentale.
Per quanto riguarda gli accessori invece, i guinzagli non possono più superare il metro e mezzo di lunghezza, è obbligatorio dotarsi di bon-ton per la raccolta della pupù e avere sempre con se una museruola, a gabbia o di stoffa.
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