Margherita Hack aveva disposto che parte del suo patrimonio fosse destinato alle associazioni animali che da sempre sosteneva, ma alla fine il lascito è rimasto nelle mani della badante.
La scienziata di fama mondiale, scomparsa nel giugno del 2013, aveva stilato ben due testamenti – come riporta il Piccolo -, in cui specificava che parte del suo patrimonio sarebbe dovuto andare ai gatti del Gattile, ai cani dell’Enpa e a quelli dell’Astad. Venti mila euro per ogni associazione.
Dopo la sua scomparsa però, il marito ha disposto diversamente. Malato di Alzheimer, Aldo de Rosa è morto lo scorso anno lasciando tutto alla badante, Tatjana Gjergo. E agli animali che Margherita Hack tanto amava, alla fine non è rimasto nulla.
redazione@vanitypets.it