Sembra un paradosso, ma in Chiesa non tutte le creature di Dio sono ammesse. I cani non possono assistere alle funzioni e i cartelli “io non posso entrare” campeggiano sui portoni nella maggior parte dei luoghi di culto italiani.
Non in tutti però. Nel convento di S. Angelo, in via Moscova nel cuore di Milano, i padroni accompagnati dai loro cani sono i benvenuti e a loro sono dedicate tre funzioni domenicali, quella delle 10, delle 11.30 e delle 19.
In autentico spirito francescano, nella chiesa cinquecentesca, che è anche la sede milanese dell’Ordine dei frati minori di San Francesco, i quattro zampe tenuti al guinzaglio possono entrare senza problemi.
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