Milano: allarme bocconi avvelenati, morti decine di cani

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Sarebbero decine i casi di cani morti avvelenati al Parco Sempione di Milano negli ultimi giorni. E’ quanto comunica Silvia Sardone, membro della segreteria regionale di Forza Italia, che attacca l’amministrazione comunale per mancati controlli e per aver richiesto, ai proprietari degli animali deceduti, procedure di accertamento definite “insensibili”.

“Ho ricevuto numerose segnalazioni – dice Silvia Sardone – da parte di cittadini per episodi di cani avvelenati e purtroppo morti al Parco Sempione negli ultimi giorni. Anche in rete sono numerosissimi i commenti di milanesi che parlano di una ventina di animali deceduti e chiedono l’intervento dell’amministrazione”. 

La Sardone sostiene che le risposte le risposte del Comune sul caso, siano evasive. “Dichiarano che stanno facendo verifiche al Servizio Tutela Animali per analizzare le segnalazioni all’Asl”.

Ma soprattutto gli uffici pubblici richiedono una procedura burocratica “che si fa fatica a comprendere e accettare”. In casi di presunto avvelenamento si prevede, infatti, di raccogliere il boccone e portarlo da un veterinario che invierà il campione all’Istituto Zooprofilattico per verificare l’effettivo avvelenamento. Il veterinario è anche tenuto a comunicare al sindaco l’avvelenamento sospetto o conclamato. In caso di avvelenamento conclamato il sindaco dovrà controllare l’area interessata e bonificarla.

“Praticamente chiedono ai padroni di cane, evidentemente scossi per una perdita così assurda e vergognosa, di prendere i bocconi avvelenati e portarli all’Asl, dimenticando di immaginare che evidentemente il boccone è stato ingerito. Chiediamo – conclude la Sardone – un intervento rapido di Asl e Comune per evitare il ripetersi di casi simili”.  (Adkronos)

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