Secondo quanto riportato da un lungo articolo apparso sul New York Times, i casi di cani che si presentano dai veterinari di New York con i sintomi di intossicazione da droga sono all’ordine del giorno.
Tina Wismer, il direttore medico dell’ASPCA, il centro di controllo veleni, ha dichiarato che dal 2005 al 2015 c’è stato un incremento del 144 per cento delle chiamate per segnalare overdose di marijuana negli animali domestico. New York ha inoltre generato più denunce di qualsiasi altro stato, esclusa la California che batte ogni record.
Altri veterinari della Grande Mela intervistati, hanno dichiarato di curare almeno un avvelenamento da marijuana al giorno: “è diventato un evento quotidiano”, hanno riferito.
Fortunatamente, gli effetti – letargia, andatura oscillante, perdita di urina e aumento della salivazione – non sono mortali se curati in tempo. Il trattamento consiste solitamente dell’induzione del vomito, se l’ingestione è avvenuta da poco tempo, e semplicemente mantenendo il cane idratato e a riposo in un luogo tranquillo fino a quando l’effetto dello sballo non è passato e ci voglio fino a due giorni.
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