Chi ama la musica (rigorosamente su vinile!) lo conoscerà come il cane bianco protagonista dello storico logo “His Master’s voice”. Lui è il cane Nipper e la sua storia, dalle tinte in bianco e nero, è ormai diventata leggenda.
Meticcio con marcate ascendenze di Bull-Terrier. Cane (dal carattere vivace e curioso) nato nel 1884 a Bristol dove visse con Mark Baraud fino al 1887 per poi trasferirsi a Liverpool con Francis, il fratello pittore del suo padrone passato a miglior vita. Una nuova convivenza che cambiò la vita dei du, quando Francis, affascinato alla curiosità auditiva di Nipper di fronte a un fonografo, lo ritrasse intento ad ascoltare la musica che usciva da quello strano oggetto.
Un quadro dal titolo “His Master’s Voice” che immortala l’immagine del cane seduto di fronte all’ apparecchio, con la testa leggermente reclinata sul lato sinistro, in totale contemplazione della musica prodotta. Quando Berry Owen, amministratore della compagnia “Gramophone Company”, vide un’immagine del quadro invitò il pittore a sostituire il fonografo con il più contemporaneo grammofono. Una piccola correzione che fece entrare nella storia Nipper, mentre Francis si aggiudicò la vendita del quadro e dei diritti d’autore corrispondenti alla sua commercializzazione alla “Gramophine Company” per 100 sterline.
L’immagine fu registrata e usata come logo dell’azienda e dal 1934 “His Master’s Voice” divenne il nome ed il logo dell’omonima casa discografica che riprodusse su migliaia di vinili Nipper e la sua attrazione per la musica. Una riproduzione ormai mitica che rese famosi in tutto il mondo questo cane particolare e il suo creativo padrone. Una fama che, però, il quattro zampe non poté godersi a pieno, in quanto morì poco prima di realizzare di essere diventato il simbolo del risvegliato interesse in tutte le creature, comprese quelle canine, nei confronti di questa nuova tecnologia e delle infinite varietà musicali che poteva riprodurre.
Il cane di “His Master’s Voice”, infatti, morì nel 1907 e fu sepolto a King – upon Thames: sul luogo della sepoltura (dove oggi sorge una banca) di lui rimane una piccola lapide che omaggia il quattro zampe e il suo amore per musica e grammofono.
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