Con l’arrivo di Verny, sale a quota 4 il numero di cani che vivono al Cremlino insieme al presidente Russo Vladimir Putin. Anche l’ultimo arrivato si è subito distinto davanti alle telecamere: è stato consegnato come se fosse un gatto.
Dopo il Labrador Koni, che ha terrorizzato Angela Merkel, il combattivo Pastore Bulgaro Buffy e Yume, l’Akita Inu che odia i giornalisti, è finalmente arrivato al Cremlino un cane che, almeno dalla sua prima uscita ufficiale, è parso mansueto. Un cucciolo di Alabi, che da grande diventerà un cane guardia, ma che per ora ha l’aspetto di un cucciolotto ridicolizzato davanti alle telecamere di mezzo mondo.
Portato in dono a Putin dal presidente del Turkmenistan, Gurbanguly Berdimuhamedov, il cane è stato estratto dal trasportino come se fosse un gatto: preso per la collottola è stato messo tra le braccia del nuovo padrone che fortunatamente ha mostrato molta più dimestichezza nel trattare il cucciolo.
Il cane è stato chiamato Verny, che in russo vuol dire fedele e siamo sicuri che, solo per il fatto di averlo sottratto dalla presa, Verny sarà fedelissimo al presidente Putin.
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