Si sono esibiti decine di esemplari dello splendido cane endemico della Sardegna, che prende il nome dal paese di Fonni, nella prima manifestazione ufficiale di riconoscimento della razza.
Ci sono voluti quasi 20 anni di ricerche, ma alla fine ce l’ha fatta. Grazie al numeroso materiale raccolto dal progetto finanziato dalla Regione e curato dall’Università di Veterinaria di Sassari (foto, documenti antichi e analisi approfondite del Dna), il Cane Fonnese ha ottenuto il riconoscimento ufficiale da parte dell’Enci.
All’atto del riconoscimento, il grande peloso è stato descritto come “un cane naturalmente territoriale e guardiano, dotato di spiccato senso del pericolo, fondamentalmente ostile verso gli estranei ma totalmente deferente verso il proprietario”.
Non è stato quindi classificato come cane da pastore ma è entrato a far parte della più ampia categoria dei cani da guardia.
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