Purtroppo non ce l’ha fatta il Buldog Francese che in un volo tra Houston e New York è stato costretto a viaggiare nella cappelliera dell’aereo. E ora è polemica contro la compagnia aerea che avrebbe anche il più alto tasso di mortalità tra gli animali che viaggiano sui suoi velivoli.
L’episodio è stato raccontato su Facebook da una passeggera del volo che ha assistito alla tragedia. Il suo sfogo online ci ha messo pochissimo a fare il giro del mondo e i riflettori si sono accesi sulla United Airlines. Secondo la trentenne Maggie Gremminger, che era seduta alla fila dietro, “la proprietaria implorava di non metterlo lì sopra. In risposta il membro dell’equipaggio continuava a ripetere di farlo perché dove era stato collocato era un pericolo, si trattava di un’uscita di emergenza“.
La proprietaria del cane sarebbe una donna che viaggiava insieme ai due figli molto piccoli e il cane appunto, che era collocato correttamente in un trasportino a norma di legge. Secondo le testimonianze di altri passeggeri, durante il volo più volte è stato sentito un cane abbaiare, ma nessuno si era accorto che fosse morto prima dell’arrivo all’aeroporto di La Guardia.
La compagnia aerea ha aperto un’indagine interna e si è scusata per l’accaduto . “E’ un tragico incidente che non sarebbe mai dovuto accadere”, ha scritto in un comunicato, ma le polemiche non accennano a placarsi e le pagine social di United Airlines sono bersagliate da continui attacchi al modus operandi della compagnia e le storie di animali che non sono sopravvissuti ai loro voli continuano ad aumentare.
redazioneòvanitypets.it
